MILANO, 27 giugno 2017 (ITALPRESS) - "L'associazione Madni puo' sollevare questioni di incostituzionalita' quanto vuole, ma la legge regionale sui luoghi di culto e' gia' passata al vaglio della Corte Costituzionale che ne ha confermato la legittimita'. I membri dell'associazione si rassegnino: se vogliono aprire una moschea o un centro culturale islamico in Lombardia devono rispettare la normativa regionale". E' quanto commenta il vicepresidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) in merito all'ordinanza del Tar Lombardia che fissa per il 14 febbraio 2018 l'udienza relativa al ricorso presentato dall'associazione culturale islamica Madni contro il comune di Castano Primo.
"Spero - continua Cecchetti - che il contenzioso tra il Comune e l'associazione si risolva al piu' presto e si possa mettere una volta per tutte la parola fine al pasticcio creato dalla Giunta comunale senza ulteriore esborso di soldi pubblici: i cittadini castanesi hanno gia' pagato abbastanza per questa vicenda".