(OMNIMILANO) Milano, 07 SET - "L'area della stazione centrale è ormai da anni teatro di violenze, furti, degrado, spaccio, aggressioni alle forze dell'ordine e illegalità diffusa. Praticamente ogni giorno è un bollettino di guerra". E' quanto commentano il vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia e commissario della Lega Nord di Milano Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) e il presidente del municipio 2 Samuele Piscina a seguito dell'accoltellamento avvenuto la notte scorsa in stazione centrale.
"Fino a oggi - continuano Cecchetti e Piscina - da alcuni membri della giunta Sala abbiamo sentito solo critiche agli agenti di polizia per i blitz contro i clandestini fatti nei mesi scorsi. Questo atteggiamento dell'amministrazione oltre che a essere incomprensibile è anche pericoloso perché scredita le azioni di prevenzione fatte dalla Forze dell'ordine: noi infatti riteniamo che quei blitz siano da fare tutti i giorni perché non è tollerabile avere zone totalmente fuori controllo nel centro di Milano. E' ora - concludono Cecchetti e Piscina - che Sala faccia qualcosa in fretta perché il limite in stazione centrale è già stato superato da tempo e i milanesi hanno perso la pazienza."
